Introduzione
Bretonnia fu fondata
più di millecinquecento anni or sono quando Gilles Le Breton diede inizio a una
serie di conquiste dinastiche che condussero all'unificazione dei molteplici
staterelli feudali che giacevano a ovest dei Monti Grigi e a nord del fiume
Brienne. In quel periodo Bretonnia era fastidiosamente arretrata se comparata
all'Impero. Presto, però, i sovrani bretoniani in quanto a potere riuscivano a
rivaleggiare con l'imperatore, le loro città divennero modelli di moda e
modernità. Almeno fino all'ascesa del nonno dell'odierno sovrano, Charles I
(Charles l'Enorme), quando il Regno di Bretonnia ebbe una notevole
degenerazione. Le città, una volta splendide e prospere, e i porti caddero in
rovina. Ci fu un'apatia generale che diffuse la corruzione, l'inefficienza e la
decadenza. I nobili pensavano solo ai loro piaceri mentre la plebaglia
turbolenta moriva di fame tra il peggior squallore che si ha nel Vecchio Mondo.
Calendario bretoniano
Significato
|
Equivalenza
|
Calendario Imperiale
| |
Jour des sorcières OO
|
Giorno delle streghe
|
Anno nuovo
|
Hexenstag
|
Pluviôse
|
Mese piovoso
|
Febbraio
|
I. Nachexen 32 giorni
|
Ventôse
|
Mese ventoso
|
Marzo
|
II. Jahrdrung 33 giorni
|
Ste-Gudule
|
Giorno consacrato a Taal
|
Equinozio di Primavera
|
Mitterfrülh
|
Germinal
|
Mese della germinazione
|
Aprile
|
III.Pflügzeit 33 giorni
|
Floréal
|
Mese dei fiori
|
Maggio
|
IV. Sigmarzeit 33 giorni
|
Prairial
|
Mese dei prati
|
Giugno
|
V. Sommerzeit 33 giorni
|
Ste-Léonidas
|
Giorno consacrato a Myrmidia
|
Solstizio d'Estate, giorno più lungo dell'anno
|
Sonnstille
|
Messidor
|
Mese dei raccolti
|
Luglio
|
VI. Vorgeheim 33 giorni
|
Jour de mistères OO
|
Giorno del mistero
|
-
|
Geheimnistag
|
Thermidor
|
Mese del calore
|
Agosto
|
VII. Nachgeheim 32 giorni
|
Fructidor
|
Mese del frutto
|
Settembre
|
VIII. Erntezeit 33 giorni
|
St-Bénéhold
|
Giorno consacrato a Verena
|
Equinozio d'autunno
|
Mitterherbst
|
Vendémiaire
|
Mese della vendemmia
|
Ottobre
|
IX. Brauzeit 33 giorni
|
Brumaire
|
Mese nebbioso
|
Novembre
|
X. Kaldezeit 33 giorni
|
Frimaire
|
Mese freddo
|
Dicembre
|
XI Ulriczeit 33 giorni
|
St-Leu
|
Giorno consacrato a Ulric
|
Solstizio d'Inverno, giorno più corto dell'anno
|
Monstille
|
Nivôse
|
Mese nevoso
|
Gennaio
|
XII. Vorhexen 33 giorni
|

Note
· L'anno imperiale corrente è il 2512, il quarto anno nel regno del nostro amatissimo Re Charles III de la Tête d'Or.
· Geheimnistag è la sera di Geheimnistag.
Cronologia di Bretonnia
-1589 Il Re Fenice Caradryel richiama gli eserciti delti Alti Elfi dal Vecchio Mondo. Le colonie elfiche che vi rimangono vedono questa partenza come un tradimento.
-1560 Guerra tra elfi e nani. Ha luogo la terribile battaglia delle Tre Torri al cancello di Tor Alessi (oggi il porto di L'Anguille). I nani ottengono la vittoria definitiva.
-1501 Viene fondata Athel-Loren, la capitale degli Elfi dei boschi.
-1000 circa Arrivo da est delle tribù primitive dei Bretonni, colonizzazione delle terre a nord e a ovest della Foresta di Loren.
0 circa Le tribù dei Bretonni combattono contro gli orchi e i goblin.
632-1960 Lungo le coste del Mar degli Artigli hanno luogo i raid dei Norsmanni.
977 Gilles Le Breton di Gisoreux dà inizio a settant'anni di conquiste dinastiche che portano all'unificazione di Bretonnia sotto il regno di suo figlio maggiore, Re Guillaume Barbenoire.
1125 Re Louis IV Lefranc viene sconfitto numerose volte dagli elfi nella Foresta di Loren. Il trattato di Salignac mette fine al conflitto e porta a una sorta di alleanza tra i bretoniani e gli elfi.
1301 Matrimonio tra Enguerrand Le Fier, re di Bretonnia, e Irène de Navarre. Con l'annessione della Navarre, il Regno di Bretonnia raggiunge i confini odierni.
1342-1347 Invasione araba nel sud di Bretonnia. Brionne cade. Roland De Chinon respinge le truppe arabe in Estalia.
1500 I cavalieri bretoniani prendono parte alle crociate contro l'Arabia del sultano Daryus-e-Quabir (conosciuto anche come Jaffar).
1597 Marienburg viene presa da un esercito bretoniano comandato dal Duca di L'Anguille. L'occupazione dura cinque anni.
1952 Il Barone Henri D'Amateu di L'Anguille concede al norsmanno Skajad il Bastardo, terre nella regione dell' Armorique per mettere fine ai raid dei norsmanni.
2232 Un'allenza di regni estaliani del nord invade e conquista il sud della Bretonnia
2267 Tutte le province inviano truppe per ricacciare gli invasori estaliani.
2274 L'assedio di Brionne mette fine alla dominazione estaliana.
2300 La grande incursione del Caos quasi non tocca il paese, con l'eccezione nella costa nord che subisce gli sbarchi dei predoni caotici. Alcuni, ma non molti, cavalieri bretoniani si uniscono alla battaglia di Magnus il Pio contro il caos.
2320 Brionne inizia a essere chiama "La città dei ladri".
2402 Scoperta di Lustria.
2423 Scoperta di "Costa Nuova" nelle Terre del Sud.
2429 Il Concilio Provinciale di Marienburg dichiare la Desolazione indipendente e secede dall'Impero. La battaglia della palude di Grootscher dà una batosta ai progetti imperiali. L'Imperatore Wilhelm II riconosce l'indipendenza della Desolazione.
2429 Salita al trono di Charles I L'Énorme. Il suo regno dura più di cinquantasette anni e segna l'inizio della degenerazione di Bretonnia.
2450 Una serie di terremoti distruggono la maggior parte della città di Moussillon. La città inizia a perdere ogni speranza.
2485 Primi gravi tumutli hanno luogo a Guisoreux
2486 Re Charles il Primo si ammala gravemente e abdica in favore del figlio Charles II de la Dure. Charles II reprime nel sangue le proteste di Guisoreux.
2492 Guerra di successione di Bilbali. La modernizzazione dell'esercito e della marina sotto Charles II diventa evidente.
2498 Il palazzo di Oisillon viene ultimato. La corte reale muove da Guisoreux a Oisillon.
2500 Re Charles II muore durante una giostra al Torneo Reale di Couronne. Charles III, quasi quindicenne, non è pronto per regnare. Segue la decadente reggenza del Duca di Gascogne che dura otto anni. Oisillon diventa famosa in tutto il Vecchio Mondo per i suoi festini lascivi. Salita al potere del Cardinale di Shallya Dumouriex.
2508 Charles de la Tête d'Or sale al trono come Re Charles III.
2512 Re Charles III celebra il suo ventisettesimo compleanno in pompa magna a Oisillon. Intanto a Guisoreux ricominciano le rivolte.
Nomi
maschili
Aimé
Alain
Albert
Ambroise
André
Anicet
Anselme
Antoine
Antonin
Aristide
Armand
Arnaud
Auguste
Aymar
Aymeric
Bastien
Benoît
Bertrand
Blaise
Blondel
Bonard
Briant
Brice
Camille
Cédric
Charles
Claude
Daniel
Denis
Désiré
Désiré
Didier
Donatien
Édouard
Émile
Émilien
Enguerrand
Estienne
Eustache
Euvrard
Fabrice
Fernand
Firmin
Florent
François
Frederic
Gaston
Gautier
Gérald
Gérard
Géronte
Gerson
Gervais
Gilbert
Godfrey
Grégoire
Gustave
Guy
Guylain
Henri
Hervé
Honoré
Hubert
Hugue
Isidore
Jacques
Janclod
(Flandres)
Jean
Jehan
Jérôme
Joscelin
Jules
Julien
Lambertien
Laurent
Léandre
Léonard
Lionel
Loïc
(Armorique)
Louis
Luc
Marc
Marcel
Maurice
Maynard
Michel
Neville
Noal
(Armorique)
Octave
Pascal
Paul
Petrus
Philibert
Phillipe
Pierre
Pierrick (Armorique)
Quentin
Raoul
Raymond
Régis
René
Rodolphe
Rodrigue
Rouget
Savinien
Thomas
Valère
Yves
Nomi femminili
Adèle
Agathe
Agnès
Aliénor
Amandine
Angelène
Anne
Antoinette
Ariane
Arlette
Aude
Aurélie
Béatrice
Belle
Bernadette
Bernardine
Blanche
Brigitte
Carole
Cécile
Céleste
Céline
Chantale
Charlotte
Chimène
Claire
Claudette
Claudine
Clémence
Clémentine
Clothilde
Colombe
Corinne
Delphine
Denise
Edmonde
Élaine
Éléonore
Éloïse
Elsiber
(Navarre)
Emmanuelle
Ermenaude
Estelle
Eugénie
Flavie
Fleur
Francine
Frénégonde
Gabrielle
Gaelle
(Armorique)
Garance
Geneviève
Germaine
Gertrude
Ginette
Gisèle
Hélène
Henriette
Irène
Isabelle
Jacotte
Jacqueline
Janeton
Juliette
Justine
Léonie
Louise
Lucille
Ludivine
Madeleine
Magdalène
Margot
Marguerite
Marianne
Marie
Marion
Mariotte
Marise
Marlène
Martine
Matilde
Mélanie
Mireille
Monique
Nadine
Natalie
Nicole
Ninon
Odette
Odile
Pernette
Renaude
Rosalie
Rosemonde
Sandrine
Simone
Sophie
Stéphanie
Suzon
Sylvie
Thérèse
Virginie
Xavière
Yolande
Yvante
Yvonne
Zerbinette
Note
v I nomi che sono comuni solamente in una provincia sono seguiti dal nome della provincia tra parentesi.
v Il luogo di nascita potrebbe seguire il nome dopo la preposizione "de". Per esempio Philippe de Montfort significa Philippe di Montfort. Questa dicitura non è esclusiva per la nobiltà.
v Se si aggiunge un aggettivo sarà preceduto da "le/la" dipendentemente dal genere sessuale. Per esempio Pierre le Courageux (Pierre il coraggioso), Marguerite la Forte (Marguerite la forzuta).
v Molti nomi hanno la forma maschile e femminile, ad esempio: Emmanuel/Emmanuelle.
v La lettera "é" (cioè con l'accento acuto) si pronuncia come una "e" chiusa, mentre la "è" (cioè con l'accento grave) si pronuncia come una "e" aperta. La "c" con cediglia (ç) si pronuncia "s".
v È abbastanza comune che due nomi siano combinati per crearne un altro, ma in tal caso vengono separati da un trattino. Per esempio Jean-Pierre, Jean-Marie (per chiamare un maschio) o Marie-Claire.
Titoli nobiliari
v Écuyer/Chevalier: Signore/Cavaliere (Il nome viene dopo il titolo, ad esempio: Sire Henry).
v Baron/Barone: Barone/Baronessa
v Viscomte/Viscomtesse: Visconte/Viscontessa
v Comte/Comtesse: Conte/Contessa
v Marqis/Maruise: Marchese/Marchesa
v Duc/Duchesse: Duca/Duchessa
v Roi/Reine: Re/Regine
Nota che i titoli nobiliari solitamente sono connessi a un dominio. Un barone regna su una baronia.
Altre informazioni sui titoli nobiliari
La Reine: La regina. Una donna non può regnare su Bretonnia, se non nel caso di una reggenza.
Prince: Fratelli e figli del Re
Princesse: Sorelle e figlie del Re.
Le Dauphin: L'erede al trono di Bretonnia (se c'è n'è uno).
Gerarchia della burocrazia bretoniana
v Ministre, Secrétaire d'état
v Ambassadeur, Gouverneur, Prefet
v Officier royal, Magistrat
v Fonctionnaire
v Préposé (uno scribacchino di basso rango)
Regio governatore: Una funzione che il re dà ai nobili meritevoli (e purtroppo di solito non sono molto meritevoli). Tutte le principali città bretoniane hanno un Regio governatore per amministrarsi nel nome del Re. Il Regio governatore non ha niente a che fare col Duca, che è un titolo nobiliare.
Altri titoli
v Le Cardinal: un membro del sacro concilio, un alto sacerdote di una delle molte religioni presenti a Bretonnia.
v Le President: quella persona che dirige i lavori in una corte di giustizia o in un'assemblea.
Mostra il dovuto rispetto ai tuoi superiori...
Vostra grazia, vostra signoria, vostra altezza.
v Sua Maestà il Re
v Sua Altezza reale il Principe
v Sua eminenza il Cardinale
v Sua eccellenza il ministro, il governatore, l'ambasciatore, il vescovo
Forme di appellativo
v Monseigneur: indica un nobile o un membro dell'alto clero.
v Commoner: indica chiunque non sia nobile.
v Mansieur o Messire: Signor
v Madame: Signora
v Mademoiselle: Signorina
La lingua bretoniana
Che linguaggio si usa in Bretonnia?
La maggioranza dei bretoniani parla il bretone, il dialetto bretoniano degli abitanti del Vecchio Mondo. Nella provincia di Navarre, nel sud, viene però preferito il dialetto Languedoc
Il mio personaggio imperiale può imparare il bretone?
Come dice il manuale delle regole, può impararlo, almeno parzialmente. La stessa cosa è vera per ogni dialetto del Vecchio Mondo. Il Master dovrebbe sentirsi libero di interpretare questa regola nel modo che ritiene più opportuno.
v I nomi che sono comuni solamente in una provincia sono seguiti dal nome della provincia tra parentesi.
v Il luogo di nascita potrebbe seguire il nome dopo la preposizione "de". Per esempio Philippe de Montfort significa Philippe di Montfort. Questa dicitura non è esclusiva per la nobiltà.
v Se si aggiunge un aggettivo sarà preceduto da "le/la" dipendentemente dal genere sessuale. Per esempio Pierre le Courageux (Pierre il coraggioso), Marguerite la Forte (Marguerite la forzuta).
v Molti nomi hanno la forma maschile e femminile, ad esempio: Emmanuel/Emmanuelle.
v La lettera "é" (cioè con l'accento acuto) si pronuncia come una "e" chiusa, mentre la "è" (cioè con l'accento grave) si pronuncia come una "e" aperta. La "c" con cediglia (ç) si pronuncia "s".
v È abbastanza comune che due nomi siano combinati per crearne un altro, ma in tal caso vengono separati da un trattino. Per esempio Jean-Pierre, Jean-Marie (per chiamare un maschio) o Marie-Claire.
Titoli nobiliari
v Écuyer/Chevalier: Signore/Cavaliere (Il nome viene dopo il titolo, ad esempio: Sire Henry).
v Baron/Barone: Barone/Baronessa
v Viscomte/Viscomtesse: Visconte/Viscontessa
v Comte/Comtesse: Conte/Contessa
v Marqis/Maruise: Marchese/Marchesa
v Duc/Duchesse: Duca/Duchessa
v Roi/Reine: Re/Regine
Nota che i titoli nobiliari solitamente sono connessi a un dominio. Un barone regna su una baronia.
Altre informazioni sui titoli nobiliari
La Reine: La regina. Una donna non può regnare su Bretonnia, se non nel caso di una reggenza.
Prince: Fratelli e figli del Re
Princesse: Sorelle e figlie del Re.
Le Dauphin: L'erede al trono di Bretonnia (se c'è n'è uno).
Gerarchia della burocrazia bretoniana
v Ministre, Secrétaire d'état
v Ambassadeur, Gouverneur, Prefet
v Officier royal, Magistrat
v Fonctionnaire
v Préposé (uno scribacchino di basso rango)
Regio governatore: Una funzione che il re dà ai nobili meritevoli (e purtroppo di solito non sono molto meritevoli). Tutte le principali città bretoniane hanno un Regio governatore per amministrarsi nel nome del Re. Il Regio governatore non ha niente a che fare col Duca, che è un titolo nobiliare.
Altri titoli
v Le Cardinal: un membro del sacro concilio, un alto sacerdote di una delle molte religioni presenti a Bretonnia.
v Le President: quella persona che dirige i lavori in una corte di giustizia o in un'assemblea.
Mostra il dovuto rispetto ai tuoi superiori...
Vostra grazia, vostra signoria, vostra altezza.
v Sua Maestà il Re
v Sua Altezza reale il Principe
v Sua eminenza il Cardinale
v Sua eccellenza il ministro, il governatore, l'ambasciatore, il vescovo
Forme di appellativo
v Monseigneur: indica un nobile o un membro dell'alto clero.
v Commoner: indica chiunque non sia nobile.
v Mansieur o Messire: Signor
v Madame: Signora
v Mademoiselle: Signorina
La lingua bretoniana
Che linguaggio si usa in Bretonnia?
La maggioranza dei bretoniani parla il bretone, il dialetto bretoniano degli abitanti del Vecchio Mondo. Nella provincia di Navarre, nel sud, viene però preferito il dialetto Languedoc
Il mio personaggio imperiale può imparare il bretone?
Come dice il manuale delle regole, può impararlo, almeno parzialmente. La stessa cosa è vera per ogni dialetto del Vecchio Mondo. Il Master dovrebbe sentirsi libero di interpretare questa regola nel modo che ritiene più opportuno.
Come dovrebbe suonare il bretone?
Il bretone è simile al francese! Usa alcune parole francesi e parla con un accento francese fasullo, dovrebbe funzionare abbastanza bene.
E a proposito del Languedoc?
Il Languedoc dovrebbe suonar come un misto tra l'estaliano e il bretone. Questo antico dialetto viene parlato nella Navarre e nei regni estaliani di Irrana.
Come dovrei chiamare il mio personaggio bretoniano?
Puoi utilizzare un nome francese storico, distorcendo un po' per farlo sembrare più arcaico. Dai un'occhiata alla nostra lista di nomi bretoniani.
Il bretone è simile al francese! Usa alcune parole francesi e parla con un accento francese fasullo, dovrebbe funzionare abbastanza bene.
E a proposito del Languedoc?
Il Languedoc dovrebbe suonar come un misto tra l'estaliano e il bretone. Questo antico dialetto viene parlato nella Navarre e nei regni estaliani di Irrana.
Come dovrei chiamare il mio personaggio bretoniano?
Puoi utilizzare un nome francese storico, distorcendo un po' per farlo sembrare più arcaico. Dai un'occhiata alla nostra lista di nomi bretoniani.
Alcune parole francesi per animare il gioco
La vache! (Porca vacca!)
Zut! (Dannazione!)
Ça alors! (Accidenti!)
Sapristi! (Accipicchia!)
Diantre! (Diamine!)
Sacrebleu! (Perbacco!)
Mordioux! (Maledizione!)
Fi[ls] de garce! (Figlio di puttana!)
Quoi? (Cosa?)
Je ne comprends pas. (Non capisco)
Qu'est ce qu'il dit ? (Cosa stai dicendo ?)
Désolé, je ne parle pas l'étranger, Monsieur. (Mi dispiace, non parlo la sua lingua, signore)
Excusez-moi (Scusa)
Oui (Sì)
Non (No)
Et (E)
Vive le Roi ! (Viva il Re!)
À bas les tyrans ! (Abbasso i tiranni!)
En garde! (In guardia!)
Pas de Quartier ! (Senza quartiere)
C'est à la mort, Monsieur! (È la morte, Signore!)
Je vous aime (Ti amo)
Bon appétit! (Buon appetito!)
Partez! (Andiamo!)
Place! (Fuori dai piedi!)
Fondamentali a Bretonnia
Valuta
v Le Franc: la valuta bretoniana, il suo valore corrisponde approssimativamente alla corona imperiale.
v Un Louis d'Or: moneta d'oro bretoniana che vale cinquanta francs.
v Une Pistole: uno scellino
v Un Sou: un penny
Il Billet è una forma di moneta cartacea che viene utilizzata di tanto in tanto.
Distanze
Le distanze a Bretonnia vengono solitamente misurate in leghe (lieues). Una lega è approssimativamente equivalente a tre miglia e a quattro chilometri.
Anni
Gli anni sono comunemente registrati facendo riferimento all'anno di regno del Re corrente, invece che utilizzare il calendario imperiale. Per esempio: il 2512 del CI si riferisce al quarto anno di regno di Charles III de la Tête d'Or.
La vache! (Porca vacca!)
Zut! (Dannazione!)
Ça alors! (Accidenti!)
Sapristi! (Accipicchia!)
Diantre! (Diamine!)
Sacrebleu! (Perbacco!)
Mordioux! (Maledizione!)
Fi[ls] de garce! (Figlio di puttana!)
Quoi? (Cosa?)
Je ne comprends pas. (Non capisco)
Qu'est ce qu'il dit ? (Cosa stai dicendo ?)
Désolé, je ne parle pas l'étranger, Monsieur. (Mi dispiace, non parlo la sua lingua, signore)
Excusez-moi (Scusa)
Oui (Sì)
Non (No)
Et (E)
Vive le Roi ! (Viva il Re!)
À bas les tyrans ! (Abbasso i tiranni!)
En garde! (In guardia!)
Pas de Quartier ! (Senza quartiere)
C'est à la mort, Monsieur! (È la morte, Signore!)
Je vous aime (Ti amo)
Bon appétit! (Buon appetito!)
Partez! (Andiamo!)
Place! (Fuori dai piedi!)
Fondamentali a Bretonnia
Valuta
v Le Franc: la valuta bretoniana, il suo valore corrisponde approssimativamente alla corona imperiale.
v Un Louis d'Or: moneta d'oro bretoniana che vale cinquanta francs.
v Une Pistole: uno scellino
v Un Sou: un penny
Il Billet è una forma di moneta cartacea che viene utilizzata di tanto in tanto.
Distanze
Le distanze a Bretonnia vengono solitamente misurate in leghe (lieues). Una lega è approssimativamente equivalente a tre miglia e a quattro chilometri.
Anni
Gli anni sono comunemente registrati facendo riferimento all'anno di regno del Re corrente, invece che utilizzare il calendario imperiale. Per esempio: il 2512 del CI si riferisce al quarto anno di regno di Charles III de la Tête d'Or.
Nessun commento:
Posta un commento